Blog psicoterapia - Insieme per crescere

Cooperativa Sociale per i Servizi alla Famiglia - ONLUS

Comunicazione non verbale: quello che non dici ma comunichi

Comunicazione non verbale: quello che non dici ma comunichi

Nei nostri rapporti sociali, capita spesso di comunicare molto più di quanto vorremmo senza rendercene conto. Questo perchè non solo le parole che diciamo vengono recepite dal nostro interlocutore, ma anche il modo in cui le diciamo. La gestualità, la postura, l’atteggiamento, le espressioni facciali e molto altro veicolano un messaggio. Si tratta di comunicazione non verbale ed è molto importante prenderne consapevolezza.

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Parlo dunque sono: lo sviluppo comunicativo nel bambino

Parlo dunque sono: lo sviluppo comunicativo nel bambino

La comunicazione del bambino è sia verbale che non verbale, cerchiamo di leggere i suoi segnali Il linguaggio appare sin dai primi istanti di vita nel bambino, nei primi tempi si riduce al pianto e al sorriso e attraverso questo sistema ci comunica il suo malessere o benessere, “comunicazione non intenzionale”. Nelle settimane successive dopo la nascita ilLeggi di pià a riguardoParlo dunque sono: lo sviluppo comunicativo nel bambino[…]

Crisi di coppia: Quando il partner vuole prendersi una pausa

Crisi di coppia: Quando il partner vuole prendersi una pausa

Vi è mai capitato di aver la necessità di riflettere sul rapporto, ridefinire i vostri obiettivi e quindi capire meglio i vostri sentimenti?   Il periodo di pausa che uno dei due partner può chiedere non necessariamente deve essere visto in maniera negativa, se la coppia si fonda su solide basi può essere visto conLeggi di pià a riguardoCrisi di coppia: Quando il partner vuole prendersi una pausa[…]

Comunicazione  incongruente: il doppio legame

Comunicazione incongruente: il doppio legame

Pensiamo al bambino che deve svolgere un compito e la maestra gli si avvicina dicendo “Marco, devi essere creativo!”. Oppure ancora una madre che richiede attenzioni al figlio e quando questo si avvicina per abbracciarla lei lo scansa e gli dice “Marco, ma non vedi che sto parlando con la mia amica? Ti sembra ilLeggi di pià a riguardoComunicazione incongruente: il doppio legame[…]

Fotografare per ricordare o per dimenticare?

Fotografare per ricordare o per dimenticare?

  Un bel paesaggio, una serata tra amici, una mostra, una pietanza, un bacio, ogni occasione è buona per immortalare quel momento con il nostro smartphone. Ma perché? Per non dimenticarlo, per rivederlo tra qualche tempo quando il momento sarà passato, insomma per fermare il tempo, o forse semplicemente per il bisogno di condividerlo suLeggi di pià a riguardoFotografare per ricordare o per dimenticare?[…]

La danza delle emozioni

La danza delle emozioni

Senza le emozioni la nostra vita sarebbe priva di significato, di spessore, di ricchezza, di gioia e verrebbe meno anche il desiderio di comunicare fra di noi. Gli etologi hanno dimostrato che le espressioni facciali, la postura, lo sguardo e la gestualità, comunicano la presenza di una determinata emozione e come queste siano universalmente riconosciuteLeggi di pià a riguardoLa danza delle emozioni[…]

Musica per la tristezza

Musica per la tristezza

Esiste la musica della tristezza? E che musica ascoltate, voi, quando siete tristi?   Per molto tempo gli psicologi della percezione si sono concentrati soprattutto sugli aspetti uditivi della musica, poi hanno tentato di mettere in relazione emozioni e strutture musicali, arrivando alla ben nota conclusione per cui il modo minore (e in particolare l’intervalloLeggi di pià a riguardoMusica per la tristezza[…]